Quando parliamo di esports non parliamo solo di videogiochi, bensì di una realtà sempre più in crescita che coinvolge diversi settori, non solo quello del puro intrattenimento.
Gli esports negli ultimi anni hanno attirato crescenti volumi di pubblico che, con la pandemia, si è spostato in modo massiccio sulle piattaforme streaming come Twitch e YouTube.

Capiamo insieme, cosa sono gli esports?

Gli esports sono tornei, leghe, competizioni in cui giocatori singoli o squadre si sfidano ai videogiochi più acclamati. Questi tornei possono essere giocati a livello professionale o amatoriale, il più delle volte con consistenti premi in denaro.

Un settore in continua crescita nonostante la pandemia

Il settore videoludico ha la fortuna di essere resiliente e in piena evoluzione, basato su soluzioni tecnologiche che sono state il suo punto di forza durante la pandemia.

Nonostante quest’ultima abbia severamente danneggiato le aziende organizzatrici di eventi dal vivo, ha comunque avuto un impatto positivo sulla crescita degli esports.

Difatti le piattaforme streaming hanno preso il sopravvento, l’isolamento forzato ha portato a questa nuova e forse migliore soluzione dando l’opportunità a tutti gli appassionati di assistere a eventi in diretta.

Gli esports si preparano a fare il salto di qualità.

Generi e aree di maggior diffusione e sviluppo

Nonostante la parola esports possa far pensare a videogiochi di natura esclusivamente sportiva, in realtà si fa riferimento a una vasta gamma di categorie: multiplayer, avventura, strategy solo per citarne alcuni.

Inoltre, anche le piattaforme utilizzate per giocare sono molteplici: console varie, smartphone, computer. 

I mercati in cui gli esports sono più diffusi sono: il Nord America, l’Europa del Nord e l’Asia orientale: basti pensare al fatto che in Corea del Sud vengono addirittura trasmessi in TV!

Twitch ed eventi streaming: come si stanno muovendo le aziende?

Twitch è la piattaforma numero uno per gli eventi streaming, popolata da milioni di spettatori e da personalità di successo: lo spazio ideale per le aziende innovative che vogliono incrementare la brand awareness e allargare il bacino di utenza alla Generazione Z.

I brand che si stanno approcciando a questa piattaforma dunque adottano strategie di influencer marketing utilizzando i volti che hanno i numeri e una community di riferimento in linea con i valori e i prodotti/servizi dell’azienda.

Altre aziende più strutturate invece hanno puntato a sviluppare il proprio canale Twitch e la propria community, tra queste troviamo Ferrari, Nvidia, Redbull e Burberry.

Quest’ultima ha addirittura trasmesso in diretta mondiale una delle sue sfilate nel corso del 2020 confermandone l’eccezionale potenzialità.

Parliamo di numeri: un’opportunità di business?

Nel 2021 gli appassionati su scala globale erano 240 milioni, ma si stima di arrivare a quasi 300 milioni entro il 2024.

Dal punto di vista economico invece, come riporta l’associazione di settore italiana IIDEA, solo in Italia l’impatto è di 47 milioni di euro.

Per quanto riguarda il record di spettatori in prima posizione troviamo le Free Fire World Series 2021 che si sono svolte a Singapore con 5,4 milioni di spettatori.

Insomma, un’ottima opportunità di mercato per gli sviluppatori di videogiochi e per tutte quelle aziende che mirano a colpire il difficile target dei teenagers.