Quando la passione incontra la voglia di fare, nasce una community che spacca, una community Alpha, fiera e determinata proprio come una Woman.
Ci avviciniamo al quarto compleanno della popolarissima pagina Facebook capitanata da un ambizioso e intraprendente admin, Mike. Vi diamo qualche indizio e voi provate a indovinare?
Allora:
- Oltre 1 milione di fan
- Si parla del genere femminile, nella sua magnifica interezza
- Parole d’ordine: satira e ironia
È lei o non è lei? Ceeeerto che è lei: abbiamo incontrato Alpha Woman e intervistato il suo admin. Buona lettura!
Com’è nata l’idea di aprire una pagina Facebook?
Quando creai Alpha Woman era agosto 2016, Facebook stava vivendo la sua Golden Age, io già collaboravo con altre pagine, ma non avevo nulla di mio. Notai che nel panorama Facebook italiano mancava una pagina satirica sull’universo femminile. Le uniche pagine erano La Donna Acida e Fidanzata psicopatica, che però erano molto settoriali e raccontavano solo una parte della storia. Il mio progetto invece era più ambizioso, volevo creare una community sotto la quale qualsiasi donna potesse rivedersi e da qui nacque Alpha Woman.
Da cosa è nato il nome “Alpha Woman”?
Il nome stesso è un paradosso, perché non esistono canoni per definire la Alpha Woman, ognuna può esserlo a modo suo. La donna Alpha può essere la donna che non deve chiedere mai, quella in carriera, quella che non accetta un no come risposta, indipendente e sicura di se, ma al contempo può anche essere la casalinga che cresce da sola i suoi figli, che si fa un mazzo tanto dalla mattina alla sera. Questa è la forza della pagina, una community nella quale qualunque donna può identificarsi.
In quante persone gestite la pagina di Alpha Woman?
A gestire la pagina siamo in 6 tra redattori, moderatori del gruppo e responsabili editoriali Facebook e Instagram.
La vostra community è cresciuta molto, quando avete iniziato a vedere i numeri salire e cosa avete provato?
Quando i numeri sono cominciati a crescere, ci siamo resi conto delle potenzialità della community e abbiamo deciso di dare un tono più serioso alla pagina, facendoci promotori di varie iniziative, particolarmente care al mondo femminile, come campagne contro il body shaming, campagne di sensibilizzazione verso lo stupro e il revenge Porn, che hanno riscontrato molto successo.
Alpha Woman si è mai trovata di fronte ad affrontare haters? Se si, come vengono gestiti?
Gli haters purtroppo sono il pane quotidiano e l’unica soluzione è imparare a conviverci. La critica che ci viene mossa più spesso è di non essere una pagina veramente femminista. Il punto è proprio questo, che noi non abbiamo nessuna intenzione di dichiararci femministi. La nostra è una pagina ironica sull’universo femminile, che non ha queste velleità, se non quelle di strappare una risata al follower, poi che ci siano delle campagne di sensibilizzazione periodiche è un altro discorso, perché capiamo la potenza del messaggio che veicoliamo, ma certe battaglie le lasciamo ad altri.